Appartamento San Martino
Pisa | 05-2017 | Progetto e DLIl progetto è nato dall’esigenza di alterare e frammentare lo spazio ambiguo della precedente unità edilizia, ovvero un andamento longitudinale quasi a basilica
con l’ingresso della luce naturale quasi solo sul fornte stretto di ingresso.
Siamo a Pisa un appartamento al piano terra di una corte provata in Via San Martino, in un palazzo storico del ‘300 ristrutturato ad inizio ‘900 vincolato dalla Soprintendenza per pregio architettonico. Questi spazi erano in origine l’antica stalla a servizio degli appartamenti nobiliari sovrastanti, ecco perché hanno una conformazione atipica. Al piano terra tutta l’area leaving, mentre al piano primo accessibile dalla scala interna sul fondo tutta la zona notte.
L’intento progettuale è stato quello di ringiovanire questi spazi, alterando l’impianto rigido e bloccato della zona giorno vero grande problema.
Delle due porte finestre sul fronte di facciata si è deciso di invertire l’ingresso così da avere un ingresso più contenuto giocando con la luce naturale come elemento di aggregazione con l’ambiente del salottino retrostante.
dall’ingresso si entra nello spazio leaving caratterizzato da due spazi distinti ma collegati da due aperture a giorno
uno specchio all’ingresso riduce la pesantezza dei grossi setti murari vere fondazioni massicce degli appartamenti sovrastanti.
uno dei grossi pilastri si è ingrossato fino ad alloggiare un camino elettrico maisonfire che di fatto ha un ingombro ridottissimo e non produce una reale fiamma ma attraverso un gioco di luce, fumo e colore si ha la reale percezione di una fiamma vera .. un’abile illusione.
La nuova prospettiva che si crea ammorbidire i toni, anche grazie alle sedute confortevoli senza braccioli imbottite che non creano barriere visive e allo stesso tempo conferiscono comfort e accoglienza. Le sedute dialogano molto bene con l’angolo del salotto/tv collocato nell’ambiente di fronte. questi spazi sono necessariamente divisi dall’impianto strutturale ma di fatto collegati grazie ai toni dei colori, alla luce unica e alla nuova ripavimentazione in sovrapposizione che uniforma con toni caldi l’intera visione.
il colore bianco alle pareti in questo dialogo riduce ulteriormente la pesantezza dei muri, contribuisce a dilatare gli spazi con leggerezza e maggior modernità rispetto a prima. Sullo sfondo ecco la nuova collocazione della sala da pranzo dotata di propria finestra e attigua alla cucina. una cucina che rispetto a prima è più aperta verso il salotto, via il cristallo di chiusura. Un ripiano bar in piano con il top di lavoro della cucina unifica spazi di cottura con l’area leaving. eliminando barriere inutili e amplificando la prospettiva degli spazi.
La tinteggiatura delle tavelle con una sabbiatura e sbiancatura contribuisce ad alleggerire lo spazio. I contasti con i verdi grigiastri degli arredi ei neri delle cornici in pietra camino e boiserie conferiscono quell’eleganza nuova e moderna che mancava.
La zona notte ha subito un cambiamento totale dal punto di vista cromatico, conferendo anche quì un ammodernamento del linguaggio architettonico. I colori giocano in modo armonioso con gli arredi dal design contemporaneo.
Il bagno inoltre prevede una totale trasformazione dei rivestimenti colori e arredi, senza stravolgerne l’impianto meccanico in se. La vasca grande con idromassaggio incassata in una massiccia pedana in muratura è alleggerita applicando una resina bianca opaca lucida che conferisce eleganza e leggerezza a tutta la stanza del bagno.